Per molti la susina Damaschina o Ramassin sono il miglior sostitutivo delle ciliegie - in effetti la natura ce le dona giusto quando la campagna delle ciliegie volge al termine – e non è un caso ma tutti quelli che le conoscono concordano sul fatto che come per le ciliegie “una tira l’altra”.

In effetti le Ramassin si distinguono dalle altre susine anzitutto per la loro pezzatura minuta e per il peso contenuto (10-15 grammi a frutto) oltre che per la colorazione tendente al giallo ambrato al blu fino al viola intenso.

Antica varietà di susino tipica del Cunese che fa parte del gruppo delle susine cosiddette "Siriache", originarie della Siria. La parola “Ramassin” può trarre in inganno, pensando che si tratti di un termine utilizzato nel dialetto piemontese, invece deriva dall’arabo e si riferisce alla capitale siriana “Damasco”.Come molte altre varietà frutticole e botaniche la diffusione sul territorio piemontese è avvenuta grazie all’importante opera dei Frati Benedettini, provenienti dalla Francia.

Il frutto è di piccole dimensioni (10-15 grammi circa) ha forma ovale e a maturità presenta un colore blu violaceo. Il frutto si differenzia dalle altre susine per la sua dolcezza e aromaticità che lo rendono unico.

La Ramassin è una varietà rustica che non necessita di trattamenti

Matura verso la fine di luglio, autofertile.