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Diffusa prevalentemente nella valle del Senio e del Lamone sia in vecchi impianti secolari che in nuovi oliveti specializzati. Dopo la grande gelata del 1985 è stata utilizzata nei nuovi impianti in sostituzione delle cultivar meno resistenti al freddo. Recentemente si sono realizzati nuovi impianti nel modenese, nel reggiano ed in altre zone del nord Italia con clima particolarmente rigido.
Dotata di un'ottima resistenza al freddo. E' autocompatibile. La fioritura è anticipata rispetto al Leccino di circa una settimana. La maturazione è medio-tardiva e leggermente scalare. La produttività è costante e mediamente elevata. La resa in olio è mediamente del 15%. La resistenza ai parassiti più comuni è buona. Il frutto e di dimensioni medio grandi, al momento della raccolta risulta verde violaceo appena invaiato.
Produce olio di eccellente qualità, dotato di buon corpo centrale, molto fine e con aroma di fruttato erbaceo, molto dolce e leggermente piccante. E' conosciuto ed apprezzato con il termine di Brisighello, primo olio di orgine protettaa in Italia.