L'arancio Moro, varietà tipicamente italiana, è disponibile sul mercato dalla prima decade di dicembre a tutto febbraio. La presenza nella polpa di particolari pigmenti, gli antociani, conferisce al succo del Moro un caratteristico color rosso intenso.
La varietà Moro è la prima delle arance rosse a maturare ed è possibile gustarla già dai primi giorni di dicembre. Il frutto ha un calibro medio e presenta una forma sferica tendente all’ovoidale.
La buccia è arancione con sfumature rosso vinose mentre la polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro, specialmente a maturazione avanzata. Il colore del succo è sanguigno per via della presenza di una maggiore quantità di antocianine nella polpa e nella buccia rispetto alle altre varietà. La resa in succo è elevata e il sapore molto gradevole e leggermente acidulo.
Aspetto
Frutto sano, pulito, con buccia di medio spessore, superficie papillata e peduncolo medio.
Colorazione
Buccia: arancio con sfumature rosso vinose
Polpa: rosso vinosa, con screziature arancio intenso
Succo: vinoso
Forma
Ovoidale e sferoidale, con base arrotondata, apice troncato
Qualità organolettiche
Polpa di tessitura fine, succosa, con contenuto zuccherino medio e acidità elevata, assenza di semi.
Grado rifrattometrico
Consumo: >10
Resa in succo
>35%
Periodo di commercializzazione
Dal 10 dicembre al 28 febbraio
Conservazione
Alla temperatura di 8-10 °C ed un'umidità del 75-80% i frutti si conservano per 30/50 giorni.
Manipolazione
Sul punto vendita è possibile sovrapporre i frutti o le confezioni; è consigliabile l'uso di guanti, onde evitare danni alla buccia, che potrebbero causare la fuoriuscita di olii essenziali e l'insorgere di marciumi e muffe.
Azioni da evitare
Non tenere il prodotto in ambienti troppo caldi e secchi, poiché il frutto si disidrata perdendo in succo e morbidezza della polpa.
Descrizione
L'arancio Moro, varietà tipicamente italiana, è disponibile sul mercato dalla prima decade di dicembre a tutto febbraio. La presenza nella polpa di particolari pigmenti, gli antociani, conferisce al succo del Moro un caratteristico color rosso intenso.
La varietà Moro è la prima delle arance rosse a maturare ed è possibile gustarla già dai primi giorni di dicembre. Il frutto ha un calibro medio e presenta una forma sferica tendente all’ovoidale.
La buccia è arancione con sfumature rosso vinose mentre la polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro, specialmente a maturazione avanzata. Il colore del succo è sanguigno per via della presenza di una maggiore quantità di antocianine nella polpa e nella buccia rispetto alle altre varietà. La resa in succo è elevata e il sapore molto gradevole e leggermente acidulo.
Aspetto
Frutto sano, pulito, con buccia di medio spessore, superficie papillata e peduncolo medio.
Colorazione
Buccia: arancio con sfumature rosso vinose
Polpa: rosso vinosa, con screziature arancio intenso
Succo: vinoso
Forma
Ovoidale e sferoidale, con base arrotondata, apice troncato
Qualità organolettiche
Polpa di tessitura fine, succosa, con contenuto zuccherino medio e acidità elevata, assenza di semi.
Grado rifrattometrico
Consumo: >10
Resa in succo
>35%
Periodo di commercializzazione
Dal 10 dicembre al 28 febbraio
Conservazione
Alla temperatura di 8-10 °C ed un'umidità del 75-80% i frutti si conservano per 30/50 giorni.
Manipolazione
Sul punto vendita è possibile sovrapporre i frutti o le confezioni; è consigliabile l'uso di guanti, onde evitare danni alla buccia, che potrebbero causare la fuoriuscita di olii essenziali e l'insorgere di marciumi e muffe.
Azioni da evitare
Non tenere il prodotto in ambienti troppo caldi e secchi, poiché il frutto si disidrata perdendo in succo e morbidezza della polpa.