Pero Cocomerina

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Antica varietà, di difficile reperibilità, il cui nome è dovuto alla particolare colorazione del frutto che quando viene raccolto ben maturo ha una polpa di color rosso deciso. Molto aromatica e saporita è ideale per marmellate e succhi. Raccolta: fine a
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Prezzo
16,50 €
Descrizione

Antica varietà, di difficile reperibilità, il cui nome è dovuto alla particolare colorazione del frutto che quando viene raccolto ben maturo ha una polpa di color rosso deciso. Molto aromatica e saporita è ideale per marmellate e succhi. Raccolta: fine agosto – metà settembre. Di grossa pezzatura, epidermide giallo-verde, con sopraccolore rosso sul 20-30% della superficie. Le lenticelle sono grandi ed evidenti, la polpa è medio-fine, succosa, aromatica, dalle buone caratteristiche gustative. Pera Briaca, Pera Cocomera o meglio ancora, date le dimensioni mignon, Pera Cocomerina: sono i nomignoli quasi affettuosi, da fiaba per i bimbi, con i quali si definisce la piccola pera coltivata ancora sull’Appennino Cesenate ed in particolare a Ville di Montecoronaro, piccolo paese ai piedi del Monte Fumaiolo nel comune di Verghereto (FC). Il nome si riferisce alla polpa che, nel raccolto più tardivo, assume un intenso colore rosso cocomero. La buccia è verde e la polpa ha un colore più intenso al centro del frutto, mentre vicino ai semi diventa di un rosa brillante. Dolce e molto profumata, dal vago sentore moscato e di sorba, la Cocomerina si conserva per poco tempo ed è molto sensibile alla ticchiolatura. Due i periodi di raccolta: le prime maturano alla fine di agosto, le tardive si raccolgono alla fine di ottobre. Entrambe vanno consumate subito, al momento della raccolta, quasi prima che cadano, altrimenti si perdono molte delle loro caratteristiche organolettiche. Data la particolare aromaticità e la fragilità del frutto, che ne rende difficile la commercializzazione, la Pera Cocomerina si presta molto bene alla trasformazione in marmellate o liquori. Le Pere Cocomerine sono presenti ancora in coltivazioni a carattere spontaneo nelle campagne dell'appennino Cesenate, in particolare nella località di Ville di Montecoronaro. Gli alberi rimasti sono pochissimi e rischiano l'inselvatichimento e l'estinzione. Per valorizzare e incrementare la coltivazione della Pera Cocomerina si è costituita un associazione che, creando una rete di tutti i coltivatori presenti sul territorio, si occupa di raccogliere ogni anno il prodotto, di trasformarlo e commercializzarlo in confetture e liquori. Tra gli obiettivi del presidio c'è il censimento di tutte le piante esistenti, la sistemazione delle piante inselvatichite, l'assistenza ai coltivatori e la realizzazione di un campo didattico sperimentale.